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Addio a Domenico Pesenti, una vita dedicata ai lavoratori…

Addio a Domenico Pesenti, una vita dedicata ai lavoratori…

“Una persona eccezionale, un sindacalista d’altri tempi, completamente dedito al prossimo, con una passione e una capacità di analisi e di azione davvero rare. Per il mondo sindacale è una perdita gravissima, siamo vicini alla famiglia con tanto affetto e riconoscenza per quello che ha dato in tantissimi anni di impegno sindacale”. Con queste parole il segretario generale della Filca-Cisl, Enzo Pelle, ricorda Domenico Pesenti, scomparso ieri a 69 anni dopo una lunga malattia. Pesenti è stato segretario generale della categoria dal 2003 al 2015. “Ho avuto il privilegio di lavorare con lui in segreteria nazionale – prosegue Pelle – apprezzando sin dal primo giorno la sua umanità, il pragmatismo, il coraggio di affrontare mille battaglie, non da ultimo la sua malattia. Ha lasciato una eredità importante per il settore delle costruzioni e per tutto il mondo del sindacato e del lavoro, una eredità che stiamo cercando di portare avanti, forti del suo insegnamento e del solco tracciato nei suoi lunghi anni di sindacato, con incarichi prestigiosi anche a livello europeo. Non finiremo mai di ringraziarlo per quanto ha dato al sindacato e ai lavoratori. Una mission che ha contraddistinto la sua vita sin da quando si è iscritto al sindacato, poco più che ventenne. L’inizio di una lunga, emozionante avventura… grazie Domenico!”. Pesenti era nato a Brembilla (Bergamo) nel 1952. Ha iniziato a lavorare a soli 14 anni in una piccola azienda del legno. Dopo il servizio militare si è iscritto alla Filca, diventando in poco tempo prima delegato nella sua azienda, poi operatore della Filca di Bergamo. Dopo gli incarichi nella categoria bergamasca, nella Filca Lombardia e nella Cisl lombarda, nel 2003 viene eletto segretario generale della Filca nazionale. Nel 2007 è stato nominato presidente della Fetbb, la Federazione europea degli edili. Ha lasciato la Filca nel 2015 per assumere la presidenza dell’Inas, conservando la presidenza dei probiviri della Filca.

Leggi l’intervista pubblicata nel 2010 sul bollettino Adapt

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