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FOGGIA, SCIOPERO DEI SINDACATI DOPO INCIDENTE MORTALE IN CANTIERE

FOGGIA, SCIOPERO DEI SINDACATI DOPO INCIDENTE MORTALE IN CANTIERE

Foggia
Nella provincia non sono ancora stati istituiti gli Rlst
Non risulterebbe avere una posizione attiva in Cassa Edile da un paio di anni l’operaio edile morto sul lavoro a Lucera, in provincia di Foggia. L’uomo, Antonio Roberto, 50 anni, è caduto da una impalcatura alta circa otto metri mentre lavorava in uno stabile in ristrutturazione. Pronta la reazione dei sindacati di categoria Filca, Feneal e Fillea, che hanno proclamato uno sciopero di due ore tenutosi ieri mattina, ed al quale hanno partecipato centinaia di lavoratori edili. “Chiediamo con forza maggiori controlli, soprattutto in un momento di crisi come questo che stiamo vivendo, periodi nei quali notoriamente le regole non sono rispettate”, ha dichiarato Urbano Falcone, segretario generale della Filca foggiana, nel corso di un incontro urgente che si è tenuto presso il comune di Lucera con il commissario prefettizio.
“Di fronte all’ennesima vittima sul lavoro – afferma Falcone – non possiamo che rimarcare l’insostenibilità della condizione in cui sono costretti a lavorare soprattutto gli operai del settore edile. In particolare nei piccoli cantieri la qualità del lavoro e dell’impresa, il fenomeno del nero, che rischia di aggravarsi in una fase di forte crisi del settore, sono la principale causa degli infortuni che siamo costretti a registrare ogni anno come un bollettino di guerra”. In Capitanata pesa ancora la mancata istituzione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst), “una figura – ricorda il segretario della Filca – prevista dalla contrattazione e dal Testo unico sulla sicurezza e che è di fondamentale importanza in materia di sicurezza, prevenzione e controllo”. Sul tragico episodio di Lucera è intervenuto anche Emilio Di Conza, segretario generale della Cisl foggiana: “La sicurezza sul lavoro è un diritto fondamentale, la cui mancanza deve essere considerata una grave forma d’illegalità e deve essere perseguita senza nessun indugio. La morte dell’operaio edile non può in alcun modo essere archiviata come semplice fatalità”, afferma Di Conza, che proviene proprio dalla categoria degli edili. La Cisl e la Filca di Foggia, infine, ribadiscono l’urgenza di istituire un Osservatorio Permanente sul settore degli Appalti e auspicano la sottoscrizione di un Protocollo sulla Legalità tra parti sociali, Pubblica Amministrazione e Istituzioni preposte ai controlli.

Vanni Petrelli

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