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DOMANI A SIROLO SI APRE IL XV CONGRESSO DELLA FILCA-CISL MARCHE

DOMANI A SIROLO SI APRE IL XV CONGRESSO DELLA FILCA-CISL MARCHE

Si svolgerà domani a Sirolo il XV Congeresso Regionale della FILCA CISL della Marche con la partecipazione circa 60 delegati in rappresentanza dei 6.878 iscritti.
Per Massimo Giacchetti – Segretario Regionale uscente – “il settore delle costruzioni è piombato nella recessione più grave dal dopoguerra ad oggi.  E’ il settore che più di altri paga gli effetti della stretta creditizia sulle imprese e sulle famiglie.”
IL PROGRAMMA DEL CONGRESSO
Dal 2009 l’edilizia ha perso il 30% degli investimenti. A soffrire sono tutti i comparti, dalla produzione di nuove abitazioni (-54,2%) alle opere pubbliche (-42,9%). Solo la riqualificazione degli immobili registra una tenuta (+ 12,6%).  Gli effetti sull’ occupazione sono stati pesantissimi. Nelle Marche hanno chiuso almeno 2.000 imprese  e 10.000 sono state le persone hanno perso il posto di lavoro. Dal 2009 il ricorso alla cassa integrazione è aumentato del 190,85%. L’emorragia di posti di lavoro è ormai arrivata a colpire anche le imprese più solide e strutturate.  Si tratta di un vero e proprio processo di deindustrializzazione, stiamo perdendo un settore che rappresentava il 13% del PIL regionale”.
Per il settore del legno-arredamento possiamo parlare di un vero e proprio bollettino di guerra. Dall’inizio della crisi la produzione è diminuita di quasi il 30%; in caduta libera sono i consumi interni (- 21%) che nel solo 2012 registrano un – 17,6%. A tenere a galla il settore oggi sono solo le esportazioni. I dati riferiti alla CIG sono impressionanti per le Marche, dove negli ultimi quattro anni il suo utilizzo è aumentato del 153,69%.
Sono in crisi le più grandi aziende del settore, sta scomparendo il distretto del mobile pesarese, che paga le non scelte di politica industriale fatte dalle istituzioni.
“Molti lavoratori non hanno più nessuna  forma di tutela del proprio reddito. Chiediamo alla Regione Marche di rifinanziare immediatamente la cassa integrazione in deroga, l’ unica forma di sostegno al reddito per i lavoratori dei nostri settori.”
Occorre  ripartire dall’edilizia per rimettere in moto l’intera economia regionale. La FILCA CISL chiederà agli enti locali interventi a sostegno del settore, come:

  •  la riduzione della pressione fiscale –  dell’IMU – sulla prima casa e sugli immobili con contratto di affitto a canone agevolato in modo da far ripartire il mercato immobiliare;
  • la riduzione degli oneri che gravano sugli interventi riqualificazione e ristrutturazione edilizia in modo da stimolare il mercato privato;
  • la destinazione di una parte del gettito  IMU a  piccole opere di manutenzione del  territorio che consentirebbero di garantire lavoro alle tante piccole imprese del settore;

“ Da oltre una anno chiediamo alla Regione Marche di  poter sottoscrivere  una intesa  per riqualificare gli appalti pubblici.  Negli appalti pubblici occorre superare la logica del massimo ribasso  con l’esclusione automatica delle offerte anomale. Per rilanciare l’edilizia marchigiana  occorre  privilegiare la procedura negoziata per i lavori fino ad un milione di euro. Attendiamo da oltre una anno la sottoscrizione di una intesa regionale per riqualificare gli appalti pubblici” .
Al Congresso parteciperanno il Segretario Nazionale della FILCA CISL Riccardo Gentile e Il Segretario Regionale della CISL Stefano Mastrovincenzo.
 

 

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