(foto dal sito www.governo.it)
“Siamo sempre stati favorevoli alla cosiddetta ‘dematerializzazione’ del Durc, e quindi abbiamo accolto con favore la notizia del suo invio per via informatica. Allungare però il periodo di validità del Documento a 180 giorni, 6 mesi, ci pare una contraddizione con la sua facilità di invio”. A dirlo il segretario generale della Filca-Cisl, Domenico Pesenti, dopo l’approvazione in Consiglio dei Ministri del ‘Decreto del fare’, che contiene misure su fisco, infrastrutture, edilizia, energia, scuola, università e semplificazioni burocratiche.
“Il Decreto – spiega il numero uno della Filca – contiene misure concrete per rimettere in moto l’edilizia, che come ripetiamo da tempo è il modo migliore per rilanciare l’economia nazionale. L’importante è che la riapertura o l’apertura ex novo dei cantieri non avvenga a scapito di altri cantieri, con lo spostamento di risorse già stanziate. Su questo abbiamo avuto rassicurazioni dal governo ma il sindacato, e la Filca in particolare, vigileranno quotidianamente”, ha ammonito Pesenti.
