Rilevato il 58% del debito del gruppo, stimato in circa 600 milioni di euro. Fornite garanzie occupazionali per i 2.000 dipendenti distribuiti negli 8 cantieri in Liguria, Marche, Romagna e Lombardia
Domenico Pesenti: “Il dl ‘salva Italia’ non tiene conto delle categorie di lavori pesanti e non ha parificato la contribuzione per tutto il mondo del lavoro. Per questo continueremo la mobilitazione”
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dalla Regione e dai sindacati Filca, Feneal e Fillea
I dati sono stati diffusi da “Edilizia e Territorio”, inserto del Sole 24 Ore. Pesenti: “La Cig ordinaria finisce perché si sta esaurendo il periodo di copertura, mentre aumentano le altre forme di sostegno, come la Cassa straordinaria. Inoltre c’è un oggettivo ridimensionamento dell’intero settore”
Il Fondo per l’assistenza sanitaria integrativa promosso dalle Filca nazionale, del Veneto e di Treviso, offrirà prestazioni ancora più vantaggiose ai propri iscritti
Pesenti: “Accordo positivo per la sicurezza degli studenti e il rilancio dell’edilizia. Ma è molto grave che il ministro abbia convocato solo l’Ance e non tutte le parti sociali”
Dati allarmanti del Centro Studi di viale dell’Astronomia: a fine 2013 ci saranno 957mila occupati in meno rispetto al 2008. Per il segretario generale aggiunto della Cisl, Giorgio Santini, “è la conferma delle previsioni pessimistiche già formulate dal sindacato”
Il testo, scritto da Giuseppe Vedovato, sarà presentato il prossimo 20 dicembre presso la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, nella città lagunare. Sarà anche l’occasione per fare il punto sulla crisi dell’edilizia nella provincia
Martedì 20 dicembre 2011 (ore 10:00)
Venezia – Scuola Grande di San Giovanni Evangelista
Parteciperanno l’autore, Giuseppe Vedovato, i segretari generali della Filca nazionale, Domenico Pesenti, della Filca di Venezia, Gianni Pasian, della Filca del Veneto, Salvatore Federico, della Cisl di Venezia, Lino Gottardello, e lo storico Giampiero Bianchi.
Secondo il leader Cisl, nonostante le modifiche la manovra non cambia nella sostanza. “Le tasse vengono caricate sul ceto medio, e questo comporterà un’ulteriore contrazione dei consumi, avrà un effetto recessivo e temo, come dice qualcuno, che dovremo addirittura fare un’altra manovra per correggere il mezzo punto recessivo che determinerà in più oltre al mezzo punto già previsto”.
