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LEGALITA’, ANCORA UN INCONTRO TRA I RAGAZZI DELLA SCUOLA EDILE DI PADOVA E QUELLI DELLA COMUNITA’ DI DON ANIELLO, A SCAMPIA

LEGALITA’, ANCORA UN INCONTRO TRA I RAGAZZI DELLA SCUOLA EDILE DI PADOVA E QUELLI DELLA COMUNITA’ DI DON ANIELLO, A SCAMPIA

IMG-20160322-WA0048Proseguono le iniziative della Scuola edile Cpipe di Padova e Stanghella con i ragazzi di don Aniello Manganiello, sacerdote di Scampia, un quartiere ‘difficile’ alla periferia di Napoli. Questa volta sono stati i veneti a fare visita alla comunità di don Aniello, con una delegazione di 44 ragazzi della Scuola edile guidati dal direttore Giampaolo Lupato. Ad accompagnare la delegazione anche i segretari generali della Filca nazionale, Franco Turri, della Filca Veneto, Salvatore Federico, e della Filca Campania, Giovanni D’Ambrosio, il segretario regionale della Filca Veneto, Gianni Pasian, e il presidente dell’Inas ed ex numero uno della Filca, Domenico Pesenti.
Nel mese di settembre erano stati i ragazzi di don Aniello a recarsi in visita Padova, adesso la cortesia è IMG-20160322-WA0040stata ricambiata: “La nostra volontà – spiegano i sindacalisti della Filca – è quella di integrare i ragazzi di due realtà completamente diverse, e mettere in piedi progetti per i prossimi anni. La visita alle famose ‘Vele’ di Scampia ci ha dimostrato che nei giovani del posto c’è una gran voglia di riscatto sociale e di affermazione della legalità. Incontri come questi sono importanti, servono a far crescere i giovani della scuola edile come futuri cittadini, e non come ‘semplici’ lavoratori, e quindi con i valori del rispetto, della legalità e della consapevole maturazione quotidiana, superando pregiudizi ed egoismi. L’iniziativa ha dimostrato l’impegno decennale della Filca-Cisl nella promozione della legalità e il suo impegno a favore di una solidarietà che possa contrastare la corruzione morale attraverso i comportamenti, la trasparenza e l’azione di una comunità solidale”.
Giampaolo Lupato, direttore della Scuola edile di Padova e Stanghella, ha dichiarato che “si tratta di una iniziativa che non riguarda solo la formazione, ma anche l’educazione dei ragazzi e dei tecnici della scuola edile. Quello che vogliamo fare è preoccuparci di un aspetto fondamentale della legalità, e IMG-20160322-WA0043soprattutto vogliamo abbattere gli stereotipi, le barriere, e fondare tutto sulla dignità delle persone, sua sul mondo del lavoro che sulla formazione”. Negli incontri tra i ragazzi di don Aniello e la delegazione veneta si è parlato dell’esperienza a fianco dei più deboli, in particolare dei tanti giovani che corrono quotidianamente il rischio di cadere nelle mani della criminalità organizzata, che in particolare nel quartiere di Scampia ha il pieno controllo del traffico di droga, della gestione delle sale slot e dello smaltimento illecito dei rifiuti. L’incontro, così come era avvenuto a Padova, è terminato con una partita di calcio tra i due gruppi. La Filca-Cisl Veneto ha incontrato per la prima volta don Aniello Manganiello il 21 marzo del 2014 in occasione del seminario “Criminalità come fattore di sviluppo” organizzato con la collaborazione di Monica Zornetta, scrittrice esperta in indagini sulla criminalità.

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