Lingue

HOLCIM, SINDACATI VIGILANO SULLA COSTITUZIONE DI UNA NUOVA AZIENDA CON COLABETON

HOLCIM, SINDACATI VIGILANO SULLA COSTITUZIONE DI UNA NUOVA AZIENDA CON COLABETON

Comunicato stampa Filca Feneal Fillea Lombardia
Lunedì scorso si è svolto l’incontro con la direzione aziendale Holcim per acquisire maggior informazioni circa l’annuncio della costituzione di una nuova azienda con Colabeton operante nel mercato del calcestruzzo.
L’azienda ha dichiarato che la joint venture sarà partecipata al 50% da Holcim e al 50% da Colabeton, opererà nel nord Italia (Lombardia, alta Emilia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria) e avrà l’esclusiva nel produrre e commercializzare il calcestruzzo in questi territori per entrambi i gruppi.
I cementifici che forniranno cemento alla nuova società saranno Ternate e Caravate, anche se la nuova società potrebbe approvvigionarsi sul mercato qualora lo ritenesse più conveniente.
La società sarà capitalizzata dal patrimonio netto costituito dagli impianti che verranno conferiti e reperirà denaro attraverso le linee di credito sul mercato finanziario.
L’allocazione della sede della società deve essere ancora definita, come devono essere definiti gli assetti dirigenziali (CDA e A.D.) e quelli operativi (direttore, ecc).
L’operazione deve essere autorizzata dall’antitrust nazionale e poi si inizierà con la parte di implementazione operativa. I tempi stimati per inizio attività potrebbero variare oscillare tra il mese di luglio e quello di settembre 2017.
L’obiettivo dell’azienda è quello di crescere nel segmento del calcestruzzo in un ambito geografico ritenuto interessante e la complementarietà tra i diversi business delle due società (gruppo Holcim grandi opere e Colabeton mercato diffuso) potrebbe avere risvolti interessanti.
In fase di valutazione da parte di Colabeton è l’affitto della nuova società anche della parte inerti di Holcim (cave con il personale relativo) per essere autonoma nell’approvvigionamento.
Da parte nostra abbiamo sostenuto che la variazione degli assetti societari è in capo al proprietario della società ma non deve avvenire comprimendo i diritti dei lavoratori e riducendo occupazione. Infatti se l’operazione verrà approvata, si aprirà la trattativa su quale CCNL applicare (Lapidei in vigore in Holcim, Edilizia industria in vigore in Colabeton) ai lavoratori, sull’estensione del secondo livello di contrattazione e sulle tutele normative dei lavoratori.
Abbiamo ribadito che questa operazione, a nostro avviso, rientra negli assestamenti strutturali del mercato del cemento a livello nazionale avviatasi dopo l’acquisizione di Heidelberg del gruppo Italcementi.
 
Il prossimo incontro è fissato il 14 marzo alle ore 10.00 presso la sede di Merone (il coordinamento delle RSU è convocato alle ore 9.00) per confrontarci sull’andamento dell’accordo aziendale e sul premio di risultato dell’anno 2016. Nei prossimi giorni sono in programma numerose assemblee. 

Altre notizie