(foto dal sito www.varesenews.it)
Di seguito un comunicato stampa delle segreterie lombarde di Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil sulla vicenda Holcim.
Si è svolto ieri il previsto incontro tra il coordinamento delle RSU e i sindacati di categoria Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil con la direzione di Holcim Italia, per continuare la trattativa sugli esuberi annunciati dall’azienda. L’incontro si è tenuto dopo le due riunioni in sede tecnica (giovedì 28 Febbraio e lunedì 4 marzo) tra la Holcim, le RSU e le organizzazioni sindacali territoriali per approfondire i problemi connessi con l’organizzazione del lavoro.
L’azienda ha sottolineato che il numero dei lavoratori occupati dalla nuova organizzazione di lavoro nelle unità produttive di Merone e Ternate, deve rispondere ad una logica di economicità di produzione e che il capitolo occupazione troverà le risposte nell’ambito della discussione sul piano sociale. Per quanto riguarda l’unità produttiva di Morano Po, Holcim ha confermato la chiusura.
Abbiamo ribadito che è necessario definire nel tavolo di trattativa in essere il numero massimo di esuberi che le parti definiscono ai fini dell’attivazione degli ammortizzatori sociali e che nei tavoli di monitoraggio si devono esplorare tutte le possibilità per ridurre gli esuberi e il loro pesante impatto sociale, lavorando su diversi tipi di ammortizzatori sociali, sulle politiche attive per il lavoro mirate al ricollocamento, su di un piano sociale a favore dei lavoratori e le loro famiglie.
Inoltre abbiamo sottolineato come l’approccio all’internalizzazione dei lavori non deve avvenire con la logica del “costo zero” ma deve rispondere al concetto di minor impatto sociale del provvedimento aziendale. Abbiamo invitato l’azienda a continuare la riflessione sulle osservazioni avanzate dalle RSU in tema di O.D.L. in modo che si possano traguardare ulteriori soluzioni che portino alla riduzione degli esuberi. Questo perché non deve ne essere disperso ne essere svalorizzato il lavoro svolto dalle RSU di Merone, Ternate e Morano Po.
In riferimento all’attivazione corretta degli ammortizzatori sociali, si è convenuto di espletare una verifica congiunta, in sede tecnica, presso il Ministero del Lavoro a Roma il giorno 21 marzo p.v.. Nelle prossime settimane si terranno le assemblee dei lavoratori sull’andamento della trattativa e per illustrare le nostre idee sulla gestione degli ammortizzatori e del sopra citato piano sociale .
Alla fine di questo percorso per continuare la trattativa, si sono calendarizzati i seguenti incontri:
- 12 Aprile alle ore 10.00
- 17 aprile alle ore 10.00
In queste date la trattativa verterà sull’insieme dei temi che avranno attinenza all’occupazione, all’attivazione degli ammortizzatori sociali e al piano sociale.
