Il 1° ottobre scorso a Lomazzo (Como) si è svolto il Consiglio generale della Filca-Cisl Lombardia in sessione di studio sul tema del welfare. Ai lavori hanno partecipato, tra gli altri, il segretario nazionale Filca, Salvatore Federico, e la segretaria della Cisl Lombardia Paola Gilardoni. In particolare Franco Floris (Animazione Sociale – Gruppo Abele) ha parlato delle implicazioni legate alla disuguaglianza economica: “Non si risolve il problema della povertà senza il sapere dei poveri – ha detto davanti ad oltre 100 persone – e devono essere le istituzioni insieme ai singoli cittadini, soli o associati, a rimuovere le cause”. Fondata a Milano nel novembre 1971, Animazione Sociale è il mensile di formazione e studio per chi, a vario titolo, opera nel sociale (educatori, assistenti sociali, psicologi, pedagogisti, cooperatori sociali, operatori socio-sanitari, insegnanti, sociologi, psichiatri, infermieri di comunità, cittadini attivi…). La rivista è il punto di una grande rete nazionale, fatta da persone immerse nel lavoro dei servizi, quotidianamente alle prese con problemi che la società, nel suo caotico divenire, costantemente genera e riproduce. Valeria Negrini, responsabile Forum Terzo settore Lombardia, ha manifestato la necessità di rafforzare le espressioni territoriali dell’associazionismo come luoghi capaci di promuovere il protagonismo delle comunità e delle persone a livello territoriale e aziendale. “Il Forum Terzo Settore Lombardia – ha detto – è l’intesa delle organizzazioni di terzo settore regionali che hanno come caratteristica il perseguimento di finalità pubbliche solidaristiche e l’assenza di scopi di lucro, e che promuovono l’aggregazione delle persone, tutelano i diritti, gestiscono servizi, organizzano iniziative culturali, sportive, ricreative ed ambientali, permettendo alla nostra società di crescere nella coesione sociale”. La segretaria della Cisl Lombardia, Paola Gilardoni, ha invece spiegato che il welfare nelle aziende deve incrociare prima di tutto i bisogni delle persone che ci lavorano, e il sindacalista deve coinvolgere anche le Istituzioni a livello territoriale”. I lavori sono stati chiusi dal segretario nazionale Filca, Salvatore Federico, che ha informato sugli accordi di welfare fatti nei gruppi a livello nazionale (Ferretti e Buzzi Unicem in primis) e sull’importanza dell’inserimento di proposte di welfare nei contratti nazionali in scadenza nei prossimi mesi. “Su questo tema – ha sottolineato il segretario nazionale – la Filca vuole assumere un nuovo protagonismo. L’attenzione al welfare, all’ambiente e alla sostenibilità, alla Responsabilità Sociale, ad Impresa 4.0 stanno contraddistinguendo la nostra azione sindacale, grazie anche al contributo attivo da parte dei lavoratori”, ha concluso Federico.
