“IL CANTIERE DI OGGI”, UNA NUOVA PILLOLA DI SICUREZZA
La rubrica è curata da Carmine Cascella, Coordinatore degli RLST (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza sul Territorio) della Filca-Cisl
La rubrica è curata da Carmine Cascella, Coordinatore degli RLST (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza sul Territorio) della Filca-Cisl
Un operaio è stato travolto ed ucciso da un tubo in acciaio utilizzato per l’aspirazione dell’essiccatoio. Proclamate due ore di sciopero
Filca, Feneal e Fillea hanno protestato per la mancanza di sicurezza sul luogo di lavoro e per i ritardi nei salari
Se ne parla nella nuova “Pillola di sicurezza”, a cura di Carmine Cascella, coordinatore degli Rlst della Filca-Cisl
E’ l’argomento della nuova “Pillola di sicurezza”, la rubrica curata da Carmine Cascella, Coordinatore degli RLST, i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza sul Territorio
“I risultati dell’operazione ‘Mattone sicuro’ dimostrano che nei cantieri edili esistono ancora grosse sacche di irregolarità e illegalità da debellare, fenomeni che nei periodi di crisi aumentano in maniera esponenziale”
Per il segretario generale della Filca-Cisl “i dati della ricerca Ance-Cresme dimostrano che non sono necessarie nuove colate di cemento ma bisogna mettere in sicurezza il territorio e le abitazioni già esistenti contro i rischi sismici e del dissesto idrogeologico, che interessano una parte importante del territorio nazionale”
Lo ha detto il segretario generale della Filca-Cisl, Domenico Pesenti, commentando i risultati dell’operazione “Mattone sicuro”, condotta dal personale ispettivo del ministero del Lavoro e dai militari dell’Arma dei Carabinieri
Oggi il quotidiano Avvenire pubblica un’intervista al segretario generale della Filca-Cisl, Domenico Pesenti
Turri, segretario nazionale Filca-Cisl: “L’impegno degli Rlst e delle organizzazioni sindacali di categoria Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil è la condizione essenziale per ridurre gli infortuni e le morti sul lavoro, che purtroppo nel settore edile continuano ad esserci”