IPCA, L’ISTAT RIDUCE LA PREVISIONE PER IL 2012/2015
Contrario Raffaele Bonanni: “Decisione presa unilateralmente, bisogna prendere come riferimento i dati comunicati il 30 maggio 2012”
Contrario Raffaele Bonanni: “Decisione presa unilateralmente, bisogna prendere come riferimento i dati comunicati il 30 maggio 2012”
Lo ha detto Bonanni nel corso del presidio Cgil Cisl Uil in piazza del Pantheon. Presente anche una folta delegazione della Filca-Cisl, guidata dal segretario generale Domenico Pesenti.
L’iniziativa, organizzata dalla Scuola di Formazione Sindacale ‘Pino Virgilio’, si è tenuta a Cermenate, in provincia di Como, sul tema “Un bene fuori dal Comune”
Bonanni: “Con un atto di superficiale arroganza il Governo ha ridimensionato questo progetto, di fatto annullandone le potenzialità. La Cisl chiede con urgenza che questi provvedimenti, rafforzati dal confronto e dalla condivisione con le parti sociali, vengano rapidamente riproposti e finanziati dal Governo”
Per il leader della Cisl “l’edilizia è certamente fondamentale per la ripresa economica anche perchè nel nostro Paese, dove non c’è stata una bolla immobiliare, gli alloggi e la loro ristrutturazione rispondono ad una domanda fortemente sentita”
Pesenti: “Stiamo seguendo con grande apprensione quanto sta avvenendo in Ucraina, e siamo molto preoccupati per la sorte dell’ex primo ministro Julia Tymoshenko”
Per il giornale anche un “new look” a partire dall’edizione del Primo Maggio
Bonanni: “La raccomandazione fatta da noi al Presidente del Consiglio, che lui raccolse, di non far coincidere i licenziamenti economici con eventuali situazioni fraudolente delle aziende è stata chiarita”
Per il leader della Cisl “l’elezione del premio Nobel rappresenta una straordinaria occasione perché si possa accelerare il processo di cambiamento democratico in Birmania”
Bonanni: “Era un uomo amabile, molto preparato, con un interesse vivo per le posizioni della Cisl sulla contrattazione, sulla bilateralità, sulla formazione. Aveva cercato convergenze con le posizioni espresse dalla Cisl sui temi della riforma degli ammortizzatori sociali, della flessibilità, della partecipazione e del cambiamento del sistema contrattuale. Egli era persuaso di una verità che condividiamo a fondo: simili riforme non debbono essere calate dall’alto con misure legislative, ma debbono prima di tutto affermarsi nel confronto e nel negoziato tra le parti sociali, imprese e lavoratori”