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PESCARA, RINNOVATO IL CONTRATTO INTEGRATIVO DELL’EDILIZIA

PESCARA, RINNOVATO IL CONTRATTO INTEGRATIVO DELL’EDILIZIA

Le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil e l’Ance di Pescara hanno sottoscritto il rinnovo del contratto provinciale degli edili che interesserà circa 4.000 addetti. “Nonostante la forte crisi, che ha investito il settore negli ultimi anni, con conseguente perdita di numerosi posti di lavoro, commenta Gianfranco Reale, segretario generale della Filca Cisl di Pescara, si prevede un forte impegno per il rilancio della produttività, dell’occupazione, della sicurezza, della legalità e della qualità del settore delle costruzioni”. Molto soddisfatto Lucio Girinelli, segretario generale della Filca Abruzzo: “Con la stipula di detto contratto nella nostra regione sono stati rinnovati tutti gli integrativi territoriali sia del sistema industriale che artigianato”.
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L’accordo, fortemente voluto e perseguito in questi mesi da tutte le Parti sociali è il risultato di una trattativa iniziata più di un anno fa; una trattativa complessa perché si è sviluppata in un periodo in cui il settore è afflitto da una gravissima crisi che, nell’ultimo biennio, ha comportato un consistente calo degli addetti. L’accordo conferma il comune impegno dell’Ance e delle organizzazioni sindacali ad una gestione del settore delle costruzioni in provincia che valorizzi gli enti paritetici, Cassa Edile, e Formedil (Scuola edile e Cpt).
In sintesi l’accordo prevede: Lotta al lavoro nero; favorire la cultura della sicurezza e della prevenzione degli infortuni; l’istituzione di una norma premiale, che prevede la possibilità per le imprese, iscritte in Cassa edile da almeno 1 anno, di richiedere il rimborso del 0,50% della contribuzione, a fronte del requisito minimo di 155 ore lavorate nei tre mesi consecutivi; L’istituzione di uno sportello territoriale della borsa lavoro nazionale (Blen) presso il Formedil al fine di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, con la qualificazione e riqualificazione dei lavoratori con la formazione continua, nell’intento di avviare un percorso virtuoso, per superare questi tempi così penosi e preparare, quanto prima, una nuova stagione dell’edilizia in provincia; ealtare il ruolo degli enti paritetici attraverso l’omogeneizzazione regionale di contribuzione e prestazioni nelle Casse Edili nei confronti dei lavoratori ed imprese, prevedendo un percorso iniziale tra gli enti paritetici limitrofi (esempio Pescara-Chieti); Sensibilizzare le amministrazioni pubbliche e private, affinchè verifichino il rispetto delle normative contrattuali e di legge, soprattutto nei casi di aggiudicazioni di appalti con ribassi anomali. Accanto alle novità contrattuali, conclude Reale, vengono aggiunti gli aumenti salariali dell’ elemento valore retributivo nella misura del 6% e degli adeguamenti delle indennità accessori.

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