“Apprendiamo con sconcerto che alcuni gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione stanno cercando con emendamenti al decreto Omnibus di rinviare l’avvio della Patente a crediti, previsto da norme legislative vigenti per il prossimo 1° ottobre. E questo nonostante gli impegni assunti nel confronto con il Ministero del Lavoro e a fronte di un preoccupante aumento delle morti nei cantieri, degli infortuni e dei casi di malattia professionale così come evidenziato dal Report Salute e sicurezza della CISL uscito quest’oggi. C’è quindi l’esigenza di partire subito, e per questo motivo consideriamo sbagliata la proposta avanzata dalle forze politiche che si piegano in questo modo a volontà di lobby e corporazioni . Chiediamo alla ministra Calderone di farsi garante di questo impegno preso con le organizzazioni sindacali, perché si introduca quanto prima lo strumento della Patente a crediti, indispensabile per qualificare il settore e per garantire la sicurezza e la legalità nelle costruzioni. Misura che va estesa anche agli altri settori ”. Lo dichiarano Mattia Pirulli, segretario confederale della Cisl, ed Enzo Pelle, segretario generale della Filca-Cisl nazionale.