Un passo importante per la tutela e sicurezza dei lavoratori e la promozione della legalità nel settore delle costruzioni. E’ stato, infatti, presentato oggi a Palazzo Frizzoni il Protocollo d’Intesa per la sicurezza nei cantieri e la tutela della salute dei lavoratori del settore delle costruzioni tra il Comune di Bergamo e le principali organizzazioni sindacali del settore edile FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL e CGIL, CISL e UIL di Bergamo. L’accordo nasce dalla volontà congiunta di contrastare ogni forma di irregolarità e illegalità nei cantieri edili, di assicurare il rispetto delle norme sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e di promuovere condizioni di lavoro dignitose per tutti i lavoratori del comparto costruzioni, sia in ambito pubblico che privato.
“Riteniamo importante –ha detto Francesco Corna, Segretario Generale Cisl Bergamo – la sigla di questo protocollo perché va nella direzione di un’azione preventiva per contrastare gli infortuni e il lavoro illegale, per rafforzare i controlli per la corretta applicazione dei contratti del settore edile, oltre a monitorare la regolarità contributiva con il coinvolgimento gli enti bilaterali Edilcassa e Cassa edile di Bergamo. Abbiamo sollecitato l’amministrazione comunale, la quale ha colto con favore le nostre richiesta, ritenendo doveroso, oltreché necessario un maggiore monitoraggio nei cantieri finanziati con risorse pubbliche del PNRR, per evitare che vadano in favore di aziende che non rispettano norme e contratti e creano insicurezza e concorrenza sleale verso le aziende sane“.
I principali obiettivi del Protocollo sono:
- garantire il rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro
- assicurare l’applicazione dei contratti collettivi nazionali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative
- verifica della regolarità contributiva e previdenziale delle imprese e promozione della congruità della manodopera.
- accrescere gli standard di sicurezza nei cantieri con particolare riferimento a quelli gestiti dal Comune di Bergamo
- contrastare il lavoro sommerso e l’intermediazione illecita di manodopera
- contribuire al miglioramento delle condizioni di lavoro nei cantieri e contrastare le violazioni delle leggi vigenti
- promuovere la cultura della sicurezza e del benessere lavorativo, con un’attenzione anche al comfort acustico per i residenti e lavoratori vicini ai cantieri.
- informare i committenti dei cantieri pubblici e Pnrr sui loro obblighi in tema di sicurezza
- Collaborazione con gli Enti Paritetici per attività di informazione, formazione, consulenza e verifica nei cantieri.
Tra le novità più rilevanti introdotte dal Protocollo:
- l’istituzione del Comitato per la Salute, Sicurezza e Regolarità sul Lavoro con il compito di monitorare l’attuazione del protocollo, di individuare eventuali criticità e di proporre soluzioni innovative per migliorare ulteriormente la sicurezza nei cantieri.
- la possibilità per il Comune di sospendere i lavori o revocare i titoli edilizi in caso di gravi violazioni delle norme in materia di lavoro o di sicurezza
- la promozione di un Organismo permanente di Coordinamento tra Comune, Prefettura, ATS Bergamo e Ispettorato del Lavoro per rafforzare le azioni di vigilanza e controllo